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							APPUNTI DI ASCETICA ANNO 2000 
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n.5 Io sono il buon pastore
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«Io sono il buon pastore. Il buon pastore offre la
					vita per le pecore. Il mercenario invece, che non è
					pastore e al quale le pecore non appartengono, vede
					venire il lupo, abbandona le pecore e fugge e il lupo
					le rapisce e le disperde; egli è un mercenario e non
					gli importa delle pecore.
					Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e
					le mie pecore conoscono me, come il Padre conosce
					me e io conosco il Padre; e offro la vita per le pecore.
					E ho altre pecore che non sono di quest’ovile;
					anche queste io devo condurre; ascolteranno la mia
					voce e diventeranno un solo gregge e un solo pastore.
					Per questo il Padre mi ama: perché io offro la
					mia vita, per poi riprenderla di nuovo. Questo comando
					ho ricevuto dal Padre mio» (Gv 10, 11-18).